Turismo: Bolzonello (Pd), patrimonio di eventi e sagre tutelato da lavoro comune

Con l’approvazione a larga maggioranza del testo unificato della Lega e del Pd, per la semplificazione della burocrazia e per il sostegno delle realtà che organizzano sagre abbiamo dato un concreto esempio di collaborazione

 09.04.19. «Con l’approvazione a larga maggioranza del testo unificato delle due proposte, una della Lega e l'altra del Pd, per la semplificazione della burocrazia e per il sostegno delle realtà che organizzano sagre, eventi, fiere e feste popolari abbiamo dato un concreto esempio di collaborazione e unità politica di intenti su un tema trasversale». È il commento del capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello a margine della votazione del testo “Misure per la valorizzazione e la promozione delle sagre e feste locali e delle fiere tradizionali” oggi in seconda commissione. Nel corso della seduta Bolzonello ha illustrato il testo presentato dal Pd e di cui era primo firmatario, poi confluito nel testo comune votato dalla commissione.
«Senza perdere nemmeno un giorno rispetto all’iter programmato, potremo portare la prossima settimana in Aula un testo condiviso tra le due principali forze politiche del Consiglio regionale, mettendo a fattor comune le reciproche proposte a favore delle proloco, associazioni e parrocchie che operano nel nostro territorio».
Il nuovo testo, continua Bolzonello, «comprende una serie di nostri contributi come la previsione di sostegno ai Comuni nella fase di valutazione dei rischi degli eventi e la semplificazione dei relativi adempimenti. E ancora la creazione del tavolo per la semplificazione con tutti i soggetti interessati e con un sostegno all’Unione regionale delle ProLoco per effettuare dei corsi gratuiti sulle materie connesse all’organizzazione degli eventi». E ancora, «oltre alla possibilità di erogare contributi per le sedi delle associazioni e ProLoco è stata inserita la possibilità di ottenere contributi per i proprietari delle aree in cui si svolgono gli eventi per effettuare interventi di adeguamento normativo e mettere a disposizione degli organizzatori aree già a norma e idonee, senza ulteriori oneri».