«Confermato il ruolo dei centri per l’impiego e la distanza dai modelli di Veneto e Lombardia»
15.11.18. «Anche in tema di lavoro e politiche attive registriamo con soddisfazione le dichiarate intenzioni della giunta Fedriga, per bocca dell’assessore Rosolen, di andare in continuità con l’azione delineata nella passata amministrazione lasciando immutata organizzazione e missione dell’area Agenzia regionale per il lavoro». Lo afferma la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau a margine dell’audizione richiesta dai consiglieri Pd della II e VI commissione per chiarire quali fossero gli orizzonti entro in cui intende muoversi il governo regionale «su questi temi, alla luce di notizie solo frammentarie ricavate dalla stampa in questi mesi».
«È positivo che siano state date rassicurazioni sulla centralità dei centri per l’impiego e la volontà di tutelare il ruolo del servizio pubblico, evitando modelli che, a detta dell’assessore stesso, in Veneto e Lombardia portano il privato a occuparsi dei casi più semplici scaricando sul pubblico i soggetti più deboli». Secondo Da Giau, «restano tuttavia da approfondire molti aspetti a partire dal protocollo di intesa siglato con le Apl private per comprendere la reale natura delle collaborazioni che si intendono sperimentare». Su questo il capogruppo, Sergio Bolzonello ha ulteriormente raccomandato che «si operi affinché la finalità ultima della doverosa integrazione tra centri per l’impiego, agenzie private, impresa, non sia finalizzata esclusivamente al lucro del privato ma a un reale servizio da rendere ai lavoratori».
