​Sanità: Bolzonello (Pd), pordenonese merce di scambio della Giunta Fedriga

In atto un disegno per depotenziare e impoverire un intero territorio a vantaggio di altri

07.11.18. «Il disegno della Giunta Fedriga appare sempre più chiaro: il depotenziamento e l'impoverimento di un intero territorio, il pordenonese, che viene utilizzato come fosse merce di scambio per sistemare a piacimento altri equilibri territoriali». A dirlo è il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Sergio Bolzonello, commentando le notizie di stampa relative al robot chirurgico che era stato inserito, nel 2017, nel piano investimenti dell'Aas 5 a seguito del via libera della precedente giunta regionale di centrosinistra Serracchiani – Bolzonello. Ora la questione verrà portata in Consiglio regionale proprio grazie a un'interrogazione che il capogruppo del Pd ha depositato in queste ore e alla quale dovrebbe seguire una risposta ufficiale della Giunta regionale.
«Durante la scorsa campagna elettorale – ricorda Bolzonello – era diventato un mantra del centrodestra il depauperamento del nostro territorio pordenonese, con un’attenzione particolare rivolta alla sanità. Ora ci accorgiamo, come era prevedibile, che era solo propaganda e che il vero pericolo arriva proprio ora dalle oscure manovre dell’attuale giunta Fedriga».
«Dopo aver scongiurato – incalza ancora il capogruppo dem – grazie anche al mio appello, la cancellazione dell’investimento sulla protonterapia per il Cro di Aviano, prendiamo atto che c’è un pericoloso silenzio da parte della Giunta Fedriga rispetto al robot chirurgico destinato alla nostra azienda sanitaria pordenonese. L’investimento di questo macchinario, fondamentale per mantenere gli alti standard della nostra sanità pordenonese, è già coperto con soldi messi a bilancio quest’anno da parte della Aas 5 ed è stato approvato dalla precedente Giunta. In estate le sale operatorie sono state interessate da lavori di ammodernamento proprio in attesa dell’arrivo della nuova strumentazione, e contemporaneamente è stato formato il personale medico. Manca solo il parere della Regione per il via libera, ma nonostante i numerosi solleciti nessuna risposta da parte del governo Fedriga».
Oramai, conclude Bolzonello, «comincia a delinearsi un pericoloso disegno finalizzato a depotenziare la nostra sanità pordenonese a favore di altri equilibri territoriali: questo silenzio della giunta di centrodestra ne è la palese dimostrazione. Ora, all’immobilismo operativo della Giunta attuale, si associa anche il silenzio determinando così una situazione di stallo estremamente pericolosa».