Indebolire il pubblico per finanziare il privato

L’assessore alla sanità Riccardi non lo dice ma lo fa. L’ultima volta nel luglio scorso, quando ha giustificato diversi milioni di euro di stanziamento a favore dei privati con la “nobile” volontà di bloccare la fuga dei pazienti verso altre regioni.
Oggi sono usciti i dati della ricerca IPS 2020 sulla mobilità sanitaria fra regioni e… sorpresa! Non c’è nessuna fuga, anzi.
Il Friuli Venezia Giulia ha un saldo attivo di quasi 7 milioni di euro. Sono più le persone che vengono da noi per curarsi rispetto ai nostri cittadini che scelgono altre regioni per lo stesso motivo. È il risultato della reputazione storica del nostro sistema sanitario, un’eccellenza garantita da grandi professionisti.
Investire nella sanità pubblica, assumere personale, potenziare i servizi territoriali. Questo serve ai nostri cittadini, non inventarsi storielle per finanziare sempre più la sanità privata.