SANTORO: Accessibilità e tempi di attesa per le visite specialistiche

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA

OGGETTO: Accessibilità e tempi di attesa per le visite specialistiche

Preso atto dei documenti sulle “liste d’attesa” relative alle visite specialistiche divulgati dalle Aziende sanitarie regionali che fotografano una situazione tutt’altro che rassicurante sia dal punto di vista quantitativo delle prestazioni rimaste ancora inevase sia dal punto della capacità di possibile recupero nei prossimi mesi;
Considerato che la cosiddetta “priorità B”, riferita a 10 giorni, non è nei fatti prescrivibile perché non viene minimamente rispettata;
Considerato che i cittadini che attendono pazientemente l’erogazione della propria prestazione non hanno tutti gli stessi problemi né la medesima severità clinica;
Rilevato che il collegamento tra i medici di base prescrittori delle prestazioni e i medici ospedalieri erogatori delle medesime è completamente venuto meno;
Ritenuto che ai Cup non può essere demandato il compito di regolatori della domanda / offerta delle prestazioni sanitarie;
Constatato che il ricorso alle strutture private accreditate non ha comportato di fatto alcuna riduzione nei tempi di attesa;
Constatato inoltre che la frequentazione degli ambienti ospedalieri è sempre più precaria e a rischio per la pandemia in corso;
la sottoscritta Consigliera regionale interroga l’Assessore competente per sapere come intende affrontare l’accessibilità reale alle cure specialistiche e quali sono le strategie e le tattiche messe in campo.

Mariagrazia Santoro

Trieste, 8 novembre 2021

2940 - SAN IRI tempi attesa visite specialistiche