INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA
Oggetto: Il sistema informatico del Tavolare non rispetta la ortografia slovena
PREMESSO che alla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia è riservata, ai sensi dell’art.4 dello Statuto speciale, la potestà legislativa primaria in materia di impianto e di tenuta dei libri fondiari;
RICHIAMATE le disposizioni contenute nella Legge 23 febbraio 2001, n. 38, in particolare agli art. 7 e 8;
RILEVATO che la scrittura dei caratteri privi dei segni diacritici rappresenta non soltanto una mancanza ma un grave errore in quanto indicano caratteri diversi, quindi non in conformità con gli altri documenti di identità personale (estratto di nascita, carta d’identità);
ATTESO che Il Servizio libro fondiario e usi civici dispone di un insieme di applicazioni software realizzate da Insiel per la gestione, la pubblicazione dei dati ed il rilascio dei relativi documenti;
CONSTATATO che gli atti in consultazione ed i documenti stampati e rilasciati dal Sistema Tavolare e dagli Uffici Tavolari non riportano la grafia dei segni diacritici dell’alfabeto sloveno
si interroga il Presidente della Regione
per quale motivo un servizio di tale portata e importanza non sia adibito alla corretta grafia comprendente i segni diacritici, ledendo il diritto degli appartenenti alla minoranza slovena di avere il proprio nome e cognome scritti o stampati in forma corretta.
Marko Pisani
Trieste, 13 settembre 2024
1680 - PIS IRI atti tavolari senza segni diacritici