29.02.24 «Su quella che pare sarà la futura sede dell’Arcs, nell’ex albergo Europa a Udine, è necessario fare chiarezza su diversi aspetti, a partire dalle modalità con le quali si è svolta l’indagine di mercato e sulla copertura economica dell’intera operazione». Lo afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti che attraverso un’interrogazione chiede alla Giunta regionale di chiarire l’operazione immobiliare sull’ex albergo Europa a Udine come futura sede dell’Agenzia regionale di coordinamento per la salute (Arcs).
«Senza voler entrare nel merito della scelta fatta dalla Giunta regionale, dal punto di vista logistico e della sua dislocazione (aspetto sul quale si è già espresso il sindaco di Udine, De Toni), resta tuttavia da capire la procedura seguita per l’indagine di mercato al fine di assicurare il massimo coinvolgimento degli operatori del settore immobiliare e se siano state valutate altre ipotesi per la nuova sede Arcs, vista l’urgenza di liberare l’attuale sede per le esigenze dell’Asufc». Accanto a questo aspetto, continua Moretti, «va chiarito in che misura l’ipotesi prospettata da Fur Veicolo 2 (la società degli imprenditori Pedone e Ritossa, proprietaria dell’ex Albergo Europa) sia la più conveniente dal punto di vista economico e per i tempi di realizzazione rispetto ad altre soluzione prospettate. Infine, non va dimenticato l’aspetto economico: si parla di quasi 17 milioni di euro rispetto ai 2,2 milioni finora stanziati dalla Regione che, secondo quanto riportato dai media locali, la Regione stessa conta di ottenere “da qua al 2026”».
