INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
OGGETTO: La Regione pensa di attivarsi per semplificare l’iter per il rinnovo delle patenti ai soggetti fragili?
PREMESSO che:
. le patenti di guida hanno di norma una scadenza temporale dipendente dall’età del titolare e dalla categoria di patente posseduta;
. per il loro rinnovo – per richiedenti compresi nella normale casistica – è sufficiente una visita per l’accertamento dei requisiti fisici e psichici di idoneità alla guida da parte di medici abilitati, mentre in caso di situazioni cliniche di fragilità tali da far sorgere dubbi sull’idoneità alla guida, la visita di rinnovo va effettuata presso una Commissione Medica Locale – CML – (devono richiedere la visita in commissione i soggetti che si trovano in qualsiasi condizione di salute che possa risultare pericolosa per la guida e nei confronti dei quali l’esito degli accertamenti clinici, strumentali e di laboratorio hanno fatto sorgere al medico monocratico dubbi circa l’idoneità e la sicurezza della guida), così come per le patenti speciali ovvero – al superamento di determinati limiti di età – per le patenti di categoria C o D;
APPRESO che il numero unico regionale per gli uffici di Motorizzazione civile indicato sul sito web della Regione è attivo con orario giornaliero da lunedì a venerdì, mentre gli sportelli sul territorio sembra abbiano in realtà orari molto più ridotti in cui fissare gli appuntamenti;
ATTESO che la procedura richiede, per effetto della digitalizzazione della PA, una minima esperienza informatica dovendo il cittadino collegarsi al sito www.ilportaledellautomobilista.it – con accesso mediante SPID o CIE – per generare e scaricare le ricevute di pagamento PagoPA per il rinnovo patente;
RILEVATO che
. il passaggio in Commissione Medica Locale avviene solamente dopo la raccolta della documentazione medica necessaria alla valutazione, il che rappresenta nei casi più semplici un paio di visite/esami, mentre nei casi più complessi anche diverse visite/esami, prescritti dal Dipartimento di Prevenzione in fase di richiesta in base al quadro clinico del richiedente il rinnovo;
. la prenotazione delle visite/esami prescritti risente dei cronici ritardi nella definizione delle liste d’attesa, e spesso il luogo fisico è diverso, talvolta anche fuori dal territorio di riferimento, per il rispetto dei tempi (alcuni esami hanno validità molto brevi, anche solo 30 giorni), il che induce i richiedenti a rivolgersi alle strutture sanitarie private (con relativi costi sostenuti direttamente) che, in caso di effettuazione visita presso strutture pubbliche o convenzionate andrebbero a carico del SSR;
EVIDENZIATO come, in particolare per il rinnovo dei richiedenti considerati soggetti fragili, si rende necessario agevolare e facilitare il percorso di rinnovo, considerato il quadro clinico che costringe i medesimi a intraprendere e ripetere, per le patologie più a rischio, questo “calvario” ogni anno.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale INTERROGA il Presidente della Regione per sapere se non ritenga di fornire alle Aziende sanitarie regionali specifiche direttive volte ad organizzare dei veri e propri “punti rinnovo patente” presso le strutture sanitarie e/o ospedaliere regionali, così da agevolare il “rinnovo patente” alle persone fragili, permettendo loro di effettuare in un unico posto gli esami necessari a presentarsi di fronte alla Commissione Medica Locale.
Diego Moretti
Trieste, 5 novembre 2024
1912 - MOR IRO Rinnovo patenti fragili-Commissione Medica





