MORETTI: Inaccettabile il declassamento delle squadre di Vigili del Fuoco presso lo scalo aeroportuale di Ronchi dei Legionari.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

Oggetto: Inaccettabile il declassamento delle squadre di Vigili del Fuoco presso lo scalo aeroportuale di Ronchi dei Legionari.

PREMESSO che l’aeroporto di Trieste ha visto un significativo incremento passeggeri nell’ultimo anno, con l’acquisizione di nuovi voli mentre altri saranno attivati nei prossimi mesi, per una precisa politica della società aeroportuale sostenuta dalla Regione, apprestandosi a fine 2025 a superare il milione e mezzo di passeggeri, quasi il doppio di quelli raggiunti nel 2023;
EVIDENZIATO che:
. in caso di nebbia o scarsa visibilità a Venezia, Treviso o Verona, gli aerei vengono fatti atterrare quasi sempre a Ronchi dei Legionari (qualche anno fa la Categoria ICAO all’aeroporto di Trieste, scalo nazionale dove il servizio di salvataggio e antincendio è assicurato dal CNVVF, fu alzata dalla VII all’VIII categoria proprio per il ruolo di supplenza svolto in queste situazioni);
. la Regione e la Società di gestione – dal 2016 in poi – hanno investito milioni di euro prima nel polo intermodale, poi nel rifacimento delle piste di decollo e atterraggio, ed anche RFI ha deciso di investire nella fermata ferroviaria in prossimità dello scalo;
. Ronchi ha sempre accolto aerei di grosse dimensioni – la maggior parte cargo ma anche trasporti di tipo militare – e con il declassamento ciò non sarà più possibile;
APPRESO che venerdì scorso 21 febbraio il Dipartimento dei Vigili del Fuoco – struttura del Ministero dell’Interno – ha emesso una Circolare, frutto del lavoro di un tavolo tecnico istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del Ministro Salvini, nella quale – nell’allegato 2 – l’Aeroporto di Trieste, unico nel nord-est subisce un declassamento, da VIII a VII categoria ICAO per quanto riguarda la presenza di squadre dei Vigili del Fuoco dedicati alla sicurezza della struttura aeroportuale;
CONSIDERATO che un tale declassamento fatto a tavolino, per il quale non sono noti i criteri, significa per la struttura Aeroportuale dei Vigili del Fuoco il venir meno nel proprio organico di 12 unità di Vigili del Fuoco, una mazzata in termini di operatività e sicurezza che ovviamente avrà conseguenze sul piano operativo e porterà ad un significativo svantaggio “competitivo” nei confronti degli aeroporti più vicini;
ATTESO che in una recente visita sul territorio il Sottosegretario di Stato all’Interno Nicola Molteni aveva assicurato il suo impegno nel rafforzamento dei presidi territoriali dello Stato, ma nel caso dei Vigili del Fuoco è auspicabile non sia questo il modo di recuperare il personale promesso in più nel Comando di Gorizia e nella caserma di Monfalcone, sarebbe davvero una beffa;
ATTESO altresì che Il sindacato FNS CISL si è già mosso a livello nazionale, raccogliendo le istanze dei territori, chiedendo al sottosegretario all’Interno Prisco un incontro dedicato a tale questione.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto consigliere regionale,
INTERROGA
il Presidente della Regione per sapere se non ritenga grave la retrocessione della Categoria ICAO all’aeroporto di Ronchi dei Legionari ed opportuno che la Giunta si attivi nei confronti dei Ministeri dell’Interno e delle Infrastrutture e Trasporti per riparare a tale pericoloso depauperamento, posto che sulla sicurezza dello scalo non si scherza e così neanche sulle sue prospettive di rilancio.

Diego Moretti

Presentata alla Presidenza il 25/02/2025

2295 - MOR IRO declassamento TS Airport