MORETTI: Decreto Presidente Regione n. 76/2023 del 7/4/23 di nomina del Portavoce; Atto di ordinaria amministrazione? Aumento giustificato?

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

OGGETTO: Decreto Presidente Regione n. 76/2023 del 7/4/23 di nomina del Portavoce; Atto di ordinaria amministrazione? Aumento giustificato?

Premesso che l’articolo 4 della legge regionale 10 aprile 2001, n. 11 prevede che il Presidente della Regione può avvalersi, per tutta la durata del proprio incarico, di un Portavoce con compiti di diretta collaborazione ai fini dei rapporti di carattere politico istituzionale con gli organi d’informazione, scelto anche tra persone esterne all’Amministrazione regionale;
Considerato che l’incarico in questione è conferito con contratto di lavoro di diritto privato a tempo determinato dalla Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione;
Considerato altresì che gli elementi negoziali essenziali del contratto, ivi comprese le clausole di risoluzione anticipata, sono definiti dalla Giunta regionale;
Atteso che il trattamento economico è fissato avuto riguardo, quale limite, a quello previsto per la fascia retributiva più bassa dei Direttori centrali, o equiparati, della Regione e che, in ogni caso, il contratto è risolto di diritto con la cessazione dalla carica del Presidente della Regione che ha avanzato la proposta;
Preso atto che in data 7 aprile 2023, ai sensi dell’articolo 54 della legge regionale 28/2007, Massimiliano Fedriga è stato proclamato eletto alla carica di Presidente della Regione dall’Ufficio centrale regionale;
Rilevato che sempre in data 7 aprile 2023, con proprio decreto n. 76/2023, il Presidente della Regione appena proclamato ha conferito l’incarico di Portavoce a Edoardo Petiziol;
Preso atto che la Giunta regionale è stata nominata dal Presidente della Regione, ai sensi dell’articolo 14 della legge regionale 17/2007, con proprio decreto n. 84/2023, in data 20 aprile 2023;
Rilevato quindi che la nomina del Portavoce è stata conferita direttamente dal Presidente Fedriga prima della nomina degli assessori regionali e quindi prima della costituzione della Giunta regionale;
Atteso che nel periodo che intercorre tra la proclamazione del nuovo Presidente della Regione e la nomina da parte di quest’ultimo degli assessori regionali i poteri della Giunta regionale, tra cui quello di conferire l’incarico di Portavoce, sono esercitati dal Presidente della Regione, ai sensi dell’articolo 2, comma 4, della legge regionale 17/2007;
Considerato tuttavia, che i poteri del Presidente della Regione, nella fattispecie di cui al citato articolo 2, comma 4, della legge regionale 17/2007, sono limitati all’ordinaria amministrazione;
Constatato che l’incarico di Portavoce del Presidente della Regione, nella scorsa legislatura, era stato conferito con deliberazione di Giunta regionale n. 1013/2018 con la corresponsione al Portavoce di un trattamento economico annuo lordo onnicomprensivo pari a novantamila euro;
Preso atto infine che il Presidente della Regione, con il decreto n. 76/2023 di nomina del Portavoce, ha ritenuto di corrispondere a questi il trattamento economico nell’importo massimo di legge, attualmente corrispondente a centoventimila euro in base alla deliberazione della Giunta regionale n. 2213/2019.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale
interroga il Presidente della Regione per conoscere
. i motivi dell’aumento del 30 per cento del compenso spettante al riconfermato Portavoce del Presidente della Regione, aldilà delle premesse contenute nel decreto di nomina che vagamente citano il “particolare spessore delle relazioni di carattere politico-istituzionale con gli organi d’informazione che caratterizza la fase immediatamente successiva ai risultati elettorali” in cui “l’apporto del Portavoce è significativamente rilevante già in esordio di legislatura” e ancora “alla complessità e strategicità dell’incarico, in un contesto storico economico che anche a livello istituzionale si caratterizza per una sempre crescente problematicità sia da ricondursi la fissazione del trattamento economico nell’importo massimo di legge”;
. se l’atto di nomina del Portavoce del Presidente della Regione possa essere considerato come un atto di ordinaria amministrazione, in particolare se nel medesimo atto si stabilisce anche il sensibile aumento del compenso spettante al nominato.

Diego Moretti

Trieste, 27 aprile 2023

0004 -MOR 2023_04_27 IRO-Nomina portavoce Presidente