Trieste 27.01.25 – «Il ricordo delle persecuzioni e dello sterminio del popolo ebraico, dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, di omosessuali, disabili e “diversi” non deve e non può essere dato per scontato. Farlo significherebbe pensare che l’antisemitismo sia del tutto sparito, che non si possa insinuare ancora e che non potrà mai più accadere qualcosa del genere. Questo è l’errore più grande che potremmo fare». Lo afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti in occasione del Giorno della Memoria.
«Contro la follia dell’odio e dell’intolleranza – conclude Moretti – le istituzioni hanno il dovere di tramandare alle future generazioni la storia del nazifascismo e della tragedia della Shoah, per evitare che ideologie disumane trovino ancora terreno fertile».