Elezioni: Moretti (Pd), Confcommercio segue il cdx e sceglie di fare politica

Inaccettabile commistione tra l’associazione di categoria e il partito di Bini, questo è l’addio alla neutralità dell’Ascom

29.06.21 «La neutralità di un'associazione di categoria è la base necessaria per garantire un giusto equilibrio nei rapporti con la politica. Il mescolamento avvenuto a Grado, dove il referente locale di Confcommercio ora è anche coordinatore di Progetto Fvg, il partito che fa riferimento proprio all'assessore regionale al Commercio, è inaccettabile e segna il superamento del confine del ruolo super partes che un'associazione di questo tipo deve avere soprattutto verso la politica e quindi determina di fatto l'addio alla terzietà». Lo afferma il capogruppo del Pd, Diego Moretti commentando la recente nomina del referente gradese di Confcommercio, Rudi Fumolo a nuovo coordinatore locale del partito di centrodestra Progetto Fvg.
«Quello che è accaduto costituisce un grave precedente per un'organizzazione come Confcommercio, a Grado e non solo, visto che dovrebbe rappresentare tutti coloro che hanno un’attività commerciale, cosa che con questa scelta viene decisamente meno. In questa vicenda, pesa come un macigno il silenzio dei vertici dell'associazione, a partire dal presidente provinciale Gianluca Madriz, fino al presidente regionale, Giovanni Da Pozzo. Stando zitti, entrambi confermano la scelta di campo di Confcommercio nei confronti del partito di Bini sul territorio. Dopo la “campagna acquisti” nei confronti dei sindaci cosiddetti “civici” nell’isontino (dopo quello di Mariano si vocifera del sindaco di Capriva), adesso tocca alle categorie economiche? Questo loro silenzio vale più di mille parole».