Terza corsia A4: Santoro-Moretti (Pd), incertezze su cantiere Palmanova, Fedriga e Paniz chiariscano in audizione

La situazione di criticità del cantiere della terza corsia a Palmanova e la contestuale richiesta di stralcio della rotatoria fuori dal casello creano diverse preoccupazioni e incertezze rispetto alla prosecuzione dei lavori.

06.05.21 «La situazione di criticità del cantiere della terza corsia a Palmanova e la contestuale richiesta di stralcio della rotatoria fuori dal casello creano diverse preoccupazioni e incertezze rispetto alla prosecuzione dei lavori. Come preoccupano le recenti dichiarazioni del presidente di Autovie Venete, che denuncia uno stallo dei finanziamenti da parte del governo. Visti i disagi quotidiani e gli incidenti anche gravi, è necessario che si faccia chiarezza attraverso un'audizione in commissione dove Fedriga, Pizzimenti e Paniz ci dicano come stanno le cose». Lo chiedono il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti e la consigliera Mariagrazia Santoro (vicepresidente della IV Commissione e già assessore alle Infrastrutture) che oggi hanno depositato una richiesta di audizione in IV commissione del commissario delegato per l’emergenza dell’autostrada A4, Massimiliano Fedriga, del soggetto attuatore designato dal Fvg, Graziano Pizzimenti e del presidente di Autovie Venete spa, Maurizio Paniz, sullo stato dei finanziamenti e dei lavori della terza corsia dell'autostrada A4,
«La gestione della terza corsia in questi tre anni di governo Fedriga ha segnato troppo criticità, per la mancanza di adeguati rapporti con il governo e il ministero in particolare e a nostro giudizio per cambio di governance in un momento cruciale per Autovie, con il rinnovo della concessione e la guida della società verso la newco. Ora, mentre Paniz dichiara problemi sui finanziamenti ai lavori, si aggiunge un'ambigua e fin troppo tempestiva richiesta, da parte di consiglieri regionali di maggioranza, di stralciare i lavori per la rotatoria fuori dal casello di Palmanova. Lavori che sono in capo alla stessa impresa che dovrebbe occuparsi di quelli della terza corsia e sui quali ora ci sono delle ombre. Insomma, si è creata una situazione inverosimile e preoccupante che va chiarita al più presto».