Nel 2019 l’allora governo Lega-M5S bocciò l’emendamento del Pd sulla cosiddetta tampon tax, un provvedimento volto ad abbassare l’Iva sui prodotti igienici femminili
15.03.21 «Da abili populisti, gli esponenti della Lega sono sempre pronti a cavalcare l'onda del momento: lo fanno con due mozioni sulla gratuità degli assorbenti, e sui bonus a favore dell'acquisto di prodotti per l'igiene intima femminile. Ciò, senza che vi sia alla base alcun disegno complessivo di politiche a favore delle donne e delle famiglie». Lo afferma il capogruppo del Pd, Diego Moretti commentando le mozioni presentate dal gruppo consiliare della Lega, che prevedono sostegni economici alle donne, alle famiglie e alle mamme.
«La Lega si dimostra incoerente per due motivi: il primo è che dopo aver passato mesi ad accusare il governo Conte 2 di approvare solo misure bonus, oggi si comportano allo stesso modo in Fvg. Il secondo aspetto riguarda proprio la tematica di intervento: nel 2019 l'allora governo Lega-M5S bocciò l'emendamento del Pd sulla cosiddetta tampon tax, un provvedimento volto ad abbassare l'Iva sui prodotti igienici femminili e agevolarne l'acquisto essendo un bene primario per tutte le donne. Ora, visto l'interesse suscitato anche in Italia a seguito del provvedimento di legge del parlamento della Scozia che prevede l'accesso gratuito agli assorbenti (seguito poi dalla Francia), la Lega cambia idea e si intesta un intervento simile. Uno schema al quale siamo da tempo abituati, successo spesso anche in Fvg con nostre specifiche proposte, prima affossate, poi riprese per catturare consensi».
