Scuola: Moretti (Pd), sentenza è un fatto tecnico, resta conflitto tra Fedriga e studenti

Di fatto, sulla scuola si è voluto perdere tempo, mentre i dati sull’andamento della pandemia, pur a scuole chiuse, rimangono molto seri

22.01.21 «Se la Lega pensa che la sentenza del Tar avalli in toto l'ordinanza sul prolungamento della didattica a distanza si sbaglia di grosso. Il tribunale ha preso atto dei tempi ristretti, tra gli effetti di un eventuale accoglimento del ricorso e l'effettivo riavvio, ribadendo comunque il contenuto del precedente pronunciamento. La sentenza è dunque un fatto tecnico che non cambia la sostanza di un principio che Fedriga ha voluto politicizzare». Lo afferma il capogruppo del Pd, Diego Moretti in riferimento alla sentenza con la quale il Tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso sulla seconda ordinanza del presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga, che prolunga la didattica a distanza nelle scuole al 31 gennaio.
«Resta di fatto il clima di contrapposizione che c'è tra Fedriga e i genitori e studenti che chiedevano una ripresa delle lezioni in presenza, cosa peraltro avallata anche dal Comitato tecnico scientifico, ma che Fedriga ha preferito ignorare. Di fatto, sulla scuola si è voluto perdere tempo, mentre i dati sull'andamento della pandemia, pur a scuole chiuse, rimangono molto seri».