Fine anno: Moretti (Pd), Regione in affanno a partire da sanità

«Il 2020 si chiude con la stessa narrazione dei primati alla quale abbiamo assistito per tutto l’anno. Ma le cose non vanno come le raccontano Fedriga e la sua giunta, a partire dalla sanità, dove si è visto l’affanno del sistema»

TRIESTE 23.12.20 «Il 2020 si chiude con la stessa narrazione dei primati alla quale abbiamo assistito per tutto l'anno. Ma le cose non vanno come le raccontano Fedriga e la sua giunta, a partire dalla sanità, dove si è visto l'affanno del sistema disegnato dal centrodestra, sul quale tutt'oggi gli operatori chiedono un cambio di marcia e nuove forze». Lo afferma il vice capogruppo del Pd, Diego Moretti commentando le dichiarazioni del presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga durante la conferenza stampa di fine anno.
«L'emergenza covid ha fatto emergere in maniera evidente tutti i limiti del sistema sanitario, così come quello di altri comparti (trasporti in primis), al contrario di quello che afferma Fedriga» continua Moretti. «A sentire gli annunci della giunta il 2021 porterà molte novità, a partire dal grande piano per le assunzioni in sanità: il tempo delle pacche sulle spalle agli operatori sanitari è finito, servono nuove forze per affrontare non solo il covid, ma anche i normali bisogni di salute della popolazione». Infine, sulla questione vaccini, «speriamo di non assistere ai ritardi e malfunzionamenti che abbiamo visto per l'anti influenzale. Per il resto degli annunci, roboanti e non, staremo a vedere quanto si trasformeranno in qualcosa di concreto o quanto rimarranno semplicemente delle dichiarazioni di intenti».