Stabilità: Moretti (Pd), soldi elargiti a Monfalcone in ottica elettorale, senza alcuna visione strategica di sviluppo

La Lega, dal sindaco Cisint al consigliere Calligaris, anziché affrettarsi ad attaccare in modo scomposto il Pd spieghino quale progettualità giustifica questo importante stanziamento

16.12.20 «Se ci fosse, da parte della Regione, una visione e progetti per il suo potenziamento turistico di tutti i territori, probabilmente non sarebbero apparsi così stonati i nove milioni (in tre anni) elargiti per Monfalcone. Peccato che le cose non stiano così, dietro questi soldi non c'è alcun progetto concreto. L'unico criterio usato dalla Regione, come già successo in altri casi, è stato quello di aiutare gli amici, in un'ottica elettorale, motivo per cui a farne le spese sono altri territori, dell'isontino e non, ai quali non è stato riservato un bel nulla». Lo afferma il vice capogruppo del Pd, Diego Moretti commentando lo stanziamento, all'interno della legge di Stabilità di nove milioni a favore del Comune di Monfalcone.
«La Lega, dal sindaco Cisint al consigliere Calligaris, anziché affrettarsi ad attaccare in modo scomposto il Pd spieghino quale progettualità giustifica questo importante stanziamento di denaro a beneficio di tutto il territorio. In un momento di grande crisi economica è necessario indirizzare le risorse in chiave strategica (per Monfalcone industria e porto su tutti), non raccogliendo i desiderata dei propri compagni di partito senza una visione strategica. Non è più il tempo di favori, ma di scelte responsabili e soppesate e di sviluppo economico».
Infine, attacca Moretti, «è deplorevole che esponenti della Lega, in primis Cisint, attraverso i social, abbiano innescato una campagna d'odio verso alcuni colleghi del Pd, che avevano legittimamente criticato una scelta basata su criteri totalmente sconosciuti e non condivisi, rispetto soprattutto all’utilizzo di ingenti risorse pubbliche».