Omnibus: Moretti (Pd), legge ordinaria, ma con diverse ombre

«Gestione insufficiente su infrastrutture e la viabilità. Ancora irrisolte le problematiche sul personale Fvg Strade. Vergognosa e ingiusta, che crea un pericoloso precedente, la norma fatta per accontentare il Comune di Verzegnis»

TRIESTE 12.06.20 «L'omnibus votata oggi è una legge di assoluta ordinarietà che, tra urgenze e manutenzioni necessarie, mette in evidenza tutte le mancanze della maggioranza del centrodestra». Commenta così il vice capogruppo del Pd, Diego Moretti, la legge omnibus (ddl 93) votata oggi in Consiglio regionale e sulla quale il gruppo del Pd si è astenuto.
«Con il ddl, la giunta ha introdotto, su richiesta del Governo, modifiche a leggi approvate solo alcuni mesi fa (come la riforma sanitaria) che evidenziano la troppa fretta e le inevitabili sbavature nella stesura del testo, oppure la legge urbanistica 6/2019, che subisce per l’ennesima volta modifiche puntuali, così come la metodologia di finanziamento delle opere di culto». Inoltre, ha sottolineato Moretti nelle dichiarazioni finali di voto, «va sottolineata una gestione insufficiente per quanto riguarda le infrastrutture e la viabilità. Emblematica la questione che riguarda le problematiche del personale assunto nel 2019 da Fvg Strade, ancora irrisolte e che per l’ennesima volta non si è voluto affrontare. vergognosa e ingiusta, che crea un pericoloso precedente, la norma fatta per accontentare il Comune di Verzegnis».