Montagna: Marsilio (Pd), Giunta ignora piano straordinario pulizia alvei e aree deposito inerti

12.10.21 «Nonostante l’esigenza sempre più forte, esasperata dai recenti eventi calamitosi, dello sghiaiamento e pulizia degli alvei di laghi, fiumi e torrenti montani, la giunta Fedriga continua a schivare il problema che affligge interi territori». Lo afferma il consigliere regionale Enzo Marsilio (Pd) commentando la risposta dell’assessore regionale all’Ambiente, Fabio Scoccimarro, alle interrogazioni presentate per chiedere chiarimenti sulle attività estrattive dagli alvei di laghi, fiumi e torrenti montani e sull’istituzione di un piano regionale per lo stoccaggio di materiale litoide. «L’assessore, di fatto non ha dato una risposta alle nostre richieste di superare le scelte fatte finora, prevedendo innanzitutto un piano straordinario di ripulitura degli alvei, individuando al contempo delle aree idonee a ospitare il materiale che deve essere estratto dagli alvei, con l’avvertenza di provvedere alla sistemazione per finalità agricole, delle numerose aree abbandonate» denuncia Marsilio. L’esponente dem dell’Alto Friuli segnala dunque «diffuse situazioni critiche, se non addirittura disastrosa, con alvei che spesso sono più alti rispetto al livello di strade e centri abitati. Una soluzione a questa grave problematica va trovata, perché i nostri cittadini e le loro abitazioni sono a rischio ogni volta che si verifica una pioggia abbondante. Non è più sufficiente la sola rimodulazione e risistemazione interna ai corsi d’acqua». Infine, conclude Marsilio, «le aziende agricole locali necessitano di maggiori spazi per condurre la propria attività in loco, abbattendo i costi, per esempio, per l’approvvigionamento di foraggio o comunque per ampliare le proprie attività e questa è l’opportunità per trovare anche una soluzione per bonificare e riqualificare i terreni fuori dagli alvei».