MARSILIO: Sulla chiusura delle piscine nello stabilimento termale di Arta Terme

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

OGGETTO: Sulla chiusura delle piscine nello stabilimento termale di Arta Terme

Il sottoscritto consigliere regionale,
Preso atto che l’attuale aumento dei costi energetici ha avuto ricadute anche sulla gestione degli impianti sportivi e sanitari della Regione e tra questi le piscine e gli impianti natatori;
Visto che Terme FVG, che gestisce diversi stabilimenti termali della regione, è ente partecipato indirettamente tramite G.I.T. da Promoturismo FVG;
Appreso che tra le piscine che sono state chiuse da Terme FVG vi è anche quella sita presso le Terme di Arta, in Comune di Arta Terme;
Considerato che il principale costo per la gestione delle piscine non è dato dall’energia elettrica bensì dai costi di riscaldamento;
Evidenziato che le Terme di Arta sono servite dalla centrale a biomassa di proprietà della Comunità di montagna della Carnia e gestite da ESCO montagna, che fornisce acqua calda al centro termale ad un prezzo che non ha subito incrementi negli ultimi anni e non ha subito variazioni a seguito dell’incremento dei prezzi del gas, così come è invece accaduto presso altri impianti;
Considerato che le piscine delle Terme di Arta sono a servizio dell’intera zona montana e che numerose scuole fruiscono dell’impianto e che la congiuntura momentanea data dagli aumenti dei costi del gas permetterebbe addirittura una opportunità di attrattività per il centro termale carnico, grazie agli investimenti e alle politiche energetiche messe in campo in loco nei decenni precedenti che permettono oggi un minore costo di gestione per le piscine rispetto ad altri stabilimenti regionali;
INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE
Per sapere se è al corrente della chiusura delle piscine delle Terme di Arta e per conoscere il reale motivo di tale chiusura.

Enzo Marsilio

Trieste, 30 settembre 2022

3938 - MAR IRC chiusura piscine Arta