Trieste, 29.08.25 – «Lo sforzo di metodo nell’unire in un unico testo normativo un contesto legislativo assai frammentato è certamente apprezzabile. Abbiamo dato già un giudizio complessivamente positivo sui contenuti perché recepiscono molti cambiamenti ed esigenze, in primis per contrastare lo spopolamento commerciale delle aree interne e degli stessi centri urbani. Può certo essere ottimizzato e migliorato, e credo che ci siano le condizioni per farlo. Per questo, da qui all’Aula non mancheranno i nostri contributi, a partire dal tema della qualità dell’occupazione e dalla proposta di promozione di una rete diffusa di cooperative di comunità». Lo ha detto il consigliere regionale Roberto Cosolini intervenendo oggi in seconda commissione riunita per le audizioni sul disegno di legge 61 “Codice regionale del commercio e turismo nella Regione Friuli Venezia Giulia” abbinato alla proposta di legge 55 “Cooperative di comunità”.
Cosolini, tra i firmatari della proposta di legge 55 (sottoscritta da tutti i consiglieri di opposizione), ha quindi sottolineato «l’importanza di ridare centralità ai cittadini, ai valore ai territori e una loro valenza sociale oltre che economica, obiettivi che, all’interno del ragionamento sull’assetto del commercio e del turismo, cerchiamo di raggiungere con la promozione di una rete diffusa di cooperative che valorizzino, appunto, le comunità locali». Infine ha evidenziato «la richiesta di forte attenzione alla questione della regolarità e qualità dell’occupazione come tema di coesione sociale e di qualità e competitività e imprese».