COSOLINI: Sviluppare il sistema di controllo della qualità delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie erogate dal privato accreditato

Ordine del giorno Collegato al Disegno di legge n. 23

Oggetto: Sviluppare il sistema di controllo della qualità delle prestazioni sanitarie e sociosanitarie erogate dal privato accreditato

Proponenti: COSOLINI
Il Consiglio regionale,
PREMESSO che il privato accreditato concorre ormai da decenni all’erogazione di servizi sanitari e sociosanitari nei sistemi sanitari delle regioni;
CONSIDERATO che il Friuli Venezia Giulia, per scelte di politica sanitaria che affondano le radici ancor prima delle riforme “aziendali” degli anni novanta, ha privilegiato la fornitura pubblica limitando grandemente, rispetto ad altre regioni, il ricorso al privato accreditato;
CONSIDERATO altresì che, la recente pandemia, unitamente alla difficile reperibilità dei professionisti della salute che comunque ritengono più attrattivo l’impiego nel privato rispetto al comparto pubblico ha spinto ad un esponenziale ricorso al fornitore privato accreditato;
EVIDENZIATO che l’affidamento di servizi sanitari al privato richiede che la Regione si faccia garante per il cittadino della qualità dei servizi sia prodotti dal servizio Sanitario Regionale che di quelli erogati dal fornitore privato;
EVIDENZIATO altresì che a tale scopo esiste un collaudato sistema di accreditamento dei servizi che già garantisce un dato standard delle prestazioni, ma che la Regione non solo non dovrebbe limitarsi ad un controllo quantitativo sulle prestazioni affidate, ma dovrebbe altresì dedicarsi a sviluppare un avanzato controllo qualitativo delle stesse;
RICHIAMATA altresì la disciplina anticorruzione e nella fattispecie la Legge n. 118/2022 che introduce alcune innovazioni normative legate al controllo qualitativo cui si accennava;
EVIDENZIATO inoltre che tali sistemi di controllo, unitamente ad un’accorta scelta della qualità e quantità di prestazioni da garantire nelle diverse Aziende sanitarie potrebbe anche orientare scelte sui volumi e le funzioni da affidare convenientemente al privato;
Tutto ciò premesso,
IMPEGNA IL PRESIDENTE DELLA REGIONE E LA GIUNTA REGIONALE
Ad adottare i provvedimenti necessari –anche implementando l’esistente- per un capillare ed efficace sistema di controllo qualitativo delle prestazioni affidate al privato accreditato sia a livello regionale che aziendale che sia capace altresì di informare utilmente circa le scelte strategiche di politica sanitaria.

Presentato il 25/07/2024