COSOLINI: Necessarie misure per realizzare appieno la Rete Oncologica Regionale

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

Oggetto: Necessarie misure per realizzare appieno la Rete Oncologica Regionale

CONSIDERATO che l’incidenza di tutti i tumori è in calo in tutto il Paese con un maggior miglioramento delle regioni del Nord probabilmente a causa dell’omologazione verso migliori stili di vita e, dove sono attivi, dei programmi di prevenzione primaria e secondaria;
VISTO che, il Friuli Venezia Giulia, pur seguendo questo trend, rimane comunque la regione italiana con la maggior incidenza per tutti i tumori in Italia (Rapporto Aiom-Airtum – 2019);
CONSIDERATO che la mortalità oncologica per gli uomini, registrata dall’ISTAT tra il 2010 e il 2015 evidenzia per il Friuli Venezia Giulia, tassi di mortalità inferiori per tutti i tumori rispetto alle regioni del Nord, Centro e Sud mentre per le donne si rinviene un dato simile a quello del Nord, ma superiore a quelli del Centro e del Sud;
CONSIDERATO altresì che anche la sopravvivenza dalla diagnosi è migliorata in regione;
SOTTOLINEATO che, gli indicatori generali di performance del FVG rilevano, seppur con ovvie differenze, che la lotta ai tumori è affrontata nelle tre principali aree di intervento, ossia la prevenzione, la diagnosi e la cura e che pertanto il sistema sanitario regionale si è dimostrato reattivo nella risposta alle esigenze epidemiologiche della sua popolazione;
RICORDATO che, la Rete Oncologica Regionale, istituita con DGR n. 2049/2019, è volta a garantire l’ottimizzazione della presa in carico quanto al percorso, al trattamento ed all’esito per i pazienti residenti in Regione, ed è altresì orientata a stabilire un collegamento organico tra le strutture ospedaliere e/o ambulatoriali dotate di expertise o strumentazioni con il fine ultimo di co-partecipare al percorso diagnostico – terapeutico;
EVIDENZIATO quindi che, la rete oncologica pienamente realizzata, considerata anche la complessa e rapida evoluzione della clinica, garantirebbe non solo un ulteriore miglioramento della performance complessiva del sistema, ma anche il mantenimento dei livelli fin qui raggiunti;
RILEVATO che, l’ultimo rapporto AGENAS sull’attuazione delle Reti Oncologiche Regionali evidenzia che in FVG la richiamata Rete Oncologica stenta a decollare appieno;
RILEVATO infatti, che, nel rapporto, l’indicatore denominato Indice Sintetico Questionario ISQ (questionario su 102 requisiti) evidenzia un livello di performance basso, il peggiore delle regioni del Nord e che l’altro indicatore scelto da AGENAS, l’Indicatore Composito – Indice Sintetico SDO-ISSDO (che si compone della sintesi di tre indicatori riguardanti: la Presa in Carico da Strutture della Rete, l’Indice di Fuga Fuori Regione, i Tempi di Attesa in Strutture della Rete) è anch’esso il peggiore delle Regioni del Nord attestandosi ad un livello di performance medio con un punteggio di 51,51, mentre, ad esempio l’Emilia Romagna e il Veneto si attestano su un punteggio rispettivamente di 85,51 e 82,5;
RICORDATO che, la moderna clinica indica il sistema a rete quale il migliore per un’ottimale presa in carico, diagnosi e cura del paziente oncologico;
RITENUTO che, i traguardi raggiunti dal sistema regionale in virtù della qualità dei professionisti impegnati, non solo non vadano dispersi, ma supportati dando gambe alla ROR e seguendo le indicazioni del rapporto AGENAS, in particolare sul miglioramento delle liste di attesa;
CONSIDERATO che risulta difficilmente spiegabile dopo più di quattro anni, il ritardo dell’Amministrazione Regionale della completa messa a regime della Rete Oncologica;
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale,
INTERROGA
il Presidente della Regione per conoscere:
• con quali misure e azioni intende colmare il ritardo del FVG rispetto alle migliori regioni del Nord sull’attuazione della ROR e quindi realizzare appieno la ROR regionale.

Roberto COSOLINI

Presentata alla Presidenza il 02/02/2024

0967 - COS IRO attuazione ROR