È dunque necessario superare questo problema per permettere una migliore organizzazione sui territori
10.02.21 «Il lavoro di monitoraggio delle persone positive al covid è un fattore importante per contrastare il virus, ma esiste un problema di disomogeneità dei dati che stanno creando difficoltà ai sindaci. È dunque necessario superare questo problema per permettere una migliore organizzazione sui territori». Lo afferma il consigliere regionale del Pd Roberto Cosolini, che in occasione dell'ultima seduta d'Aula ha presentato un'interrogazione rivolta all'assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, attraverso la quale ha chiesto di fare chiarezza sul “perché i dati sui positivi trasmessi ai sindaci appaiono incoerenti e spesso non aggiornati”.
«Il problema – sottolinea Cosolini – riguarda in particolare gli elenchi trasmessi dalle aziende sanitarie periodicamente ai sindaci: spesso permangono in questi elenchi delle quarantene, persone guarite già da diverse settimane. Queste incongruenze non agevolano i Comune nel lavoro di monitoraggio delle situazioni di quarantena. La risposta data dall'assessore ha riconosciuto l’esistenza del problema assicurando che sono in attuazione le misure organizzative e tecniche per superare tale criticità».
