Trieste, 23.12.25 – «La situazione della viabilità, quindi i livelli di traffico pesante e la qualità dell’aria, tra Vigonovo e Ranzano di Fontanafredda preoccupa sempre più la popolazione locale, che svariate volte ha lanciato degli appelli pubblici per affrontare il problema. È necessario che la Regione lo prenda in carico e metta in campo le azioni necessarie». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (PD), che attraverso un’interrogazione chiede alla Giunta regionale di monitorare il traffico pesante e la qualità dell’aria a Vigonovo e Ranzano di Fontanafredda.
«L’abitato di Vigonovo di Fontanafredda – ricorda Conficoni – è uno snodo importante della viabilità locale, attraversato dalla strada regionale Pn 10, via di transito verso Ranzano e la zona industriale di Polcenigo, nonché dalle sr Pn 17 e Pn 52, vie di collegamento tra l’uscita autostradale Sacile est e Aviano. Proprio per la presenza di queste direttrici, il traffico pesante comporta ricadute negative sulla qualità dell’aria, sulla salute dei cittadini e sulla sicurezza». Inoltre, aggiunge il consigliere dem, «non va dimenticato l’impatto del ripristino della “ex pista-carri” tra i Comuni di San Quirino e Roveredo in Piano, nonché la prevista apertura di un impianto di biometano nel Comune di Budoia, tutti fattori aggiuntivi che suscitano ulteriori preoccupazioni per un possibile incremento della circolazione, come sottolineato dal gruppo consiliare comunale del Partito democratico». Da qui l’appello che Conficoni rivolge alla Regione: «Si effettui un monitoraggio ad hoc della qualità dell’aria e dei flussi di traffico, distinto per tipologia di veicolo, al fine di analizzare il fenomeno. E dopo averne analizzato l’esito – conclude – si adottino azioni per ridurre l’impatto complessivo sulla sicurezza e sulla salute dei cittadini».
