20.06.24 «Sulle opere per garantire la sicurezza del fiume Tagliamento la Giunta regionale ha fatto un gran pasticcio, creando un’assoluta confusione sui territori rivieraschi, con svolte a 360 gradi e senza una condivisione con le comunità e con gli amministratori locali. A questo punto era meglio fermare tutto e riconsiderare il progetto insieme ai territori». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) a margine della discussione sulla mozione che chiedeva di avviare un dibattito pubblico e un percorso partecipato per la prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico lungo il corso del fiume Tagliamento.
«Quanto accaduto sui territori nell’ultimo periodo è quantomeno imbarazzante e indicativo del clima che c’è su questo tema. A Spilimbergo, per esempio, dove l’amministrazione della stessa parte politica di chi governa la Regione ha cambiato posizione sulla scelta della Giunta regionale di realizzare un traversa sul Tagliamento. Serve chiarezza su questo intervento, come serve chiarezza a livello complessivo su tutti i territori e con le comunità, vista anche la pessima scena che si è consumata sotto il palazzo del Consiglio a Trieste, nelle ore precedenti la discussione in Aula, con toni decisamente accesi nel confronto-scontro tra i cittadini che manifestavano e l’assessore Scoccimarro».
