Salute: Conficoni (Pd), si modifichi Piano rete oncologica prima del voto in Aula

Pubblicato il giovedì 09 Gen 2025

09.01.2024 – «L’apertura ai primari di Pordenone sulla revisione della rete oncologica regionale è una sconfitta per l’assessore Riccardi. Prima di cantare vittoria e considerare superata la penalizzazione del territorio, però, aspettiamo di conoscere quali modifiche verranno apportate al Piano illustrato in commissione dove attendiamo di poter audire i medici che lo hanno richiesto. Su una partita così delicata, infatti, ci deve essere la massima trasparenza». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando l’esito dell’incontro avvenuto a Trieste tra i direttori di struttura firmatari la lettera di protesta e il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga.

«Il tardivo confronto tra la Giunta regionale e i primari sul Piano oncologico – prosegue il consigliere dem – non è frutto di una reale volontà di ascolto e coinvolgimento, ma è avvenuto solo dopo la denuncia di come la riorganizzazione dell’attività chirurgica voluta dalla coppia udinese Riccardi-Fasola penalizzi ancora una volta il Friuli Occidentale». A questo punto, continua Conficoni, «appare del tutto evidente che la nostra richiesta, fatta anche in commissione, che il documento venisse approfondita, era più che fondata. Nonostante questo l’assessore Riccardi e il presidente della commissione Salute, Bolzonello in più occasioni hanno difeso a spada tratta il documento, anche difronte all’evidenza». Infine, chiosa l’esponente dem, «è assurdo che 33 medici siano andati in corriera a Trieste per incontrare il presidente Fedriga e non sia stato quest’ultimo a spostarsi a Pordenone. Ci chiediamo – conclude – quanti pazienti avrebbero potuto essere trattati nel tempo impiegato per il viaggio?».

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