Trieste, 18.04.25 – «Il risultato positivo di Pordenone in Salute alle elezioni comunali dovrebbe spingere la Giunta regionale a una riflessione sulla necessità di svolta, invece non solo i servizi sanitari continuano a soffrire la situazione di crisi del sistema, ma si registrano ritardi nell’apertura del nuovo ospedale e nella sistemazione della viabilità». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), che attraverso un’interrogazione porta in Consiglio i “ritardi nell’apertura del nuovo ospedale di Pordenone” chiedendo appunto all’assessore regionale alla Salute, Riccardi di chiarirne i motivi.
«Prima che l’ospedale fosse inaugurato, lo scorso dicembre 2024, rispondendo a una nostra precedente interrogazione l’assessore Riccardi fornì i dettagli del cronoprogramma relativo all’avanzamento del nuovo ospedale di Pordenone con le tappe di fine 2024, febbraio 2025, aprile e infine, a giugno. A oggi, però la nuova struttura è ancora inutilizzata, con il trasloco risulta rinviato a data non definita, presumibilmente non prima dell’estate. Una situazione che non fa certo bene al clima tra gli operatori, che hanno fatto sentire la propria voce». Inoltre, ricorda ancora Conficoni «anche la sistemazione della viabilità circostante risulta in forte ritardo, prolungando i disagi subiti dai residenti nel quartiere nord, con una forte responsabilità della precedente amministrazione comunale». Alla luce di questa situazione, conclude Conficoni, «è necessario che Riccardi innanzitutto chiarisca questa situazione surreale, renda noto l’aggiornamento del cronoprogramma per il trasferimento nella moderna sede e ci dica quando verranno realizzati i lavori di sistemazione della viabilità circostante».