19.06.24 «Le liste di attesa restano il principale problema della sanità pubblica, completamente fuori controllo, ma la giunta Fedriga e il centrodestra rifiutano le nostre proposte di revisione e pubblicizzazione delle procedure per accedere ai percorsi di garanzia previsti dalla legge in caso di mancato rispetto dei tempi previsti dalla ricetta medica». Lo afferma il Consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) primo firmatario della mozione 72 “Promuovere l’esercizio del diritto di garanzia sulle liste di attesa” discussa oggi in Aula e bocciata dalla maggioranza di centrodestra.
«Per l’ennesima volta il centrodestra si è dimostrato incapace di mettere l’interesse dei cittadini davanti a quello della loro parte politica. Già in passato hanno bocciato delle valide proposte per poi riprenderle successivamente mesi dopo. Oggi per non darci soddisfazione hanno rifiutato una proposta di mediazione, persistendo nella volontà di stravolgere la realtà e attribuendo alla Giunta meriti che non ha nell’approccio a un tema tanto sentito quanto attuale».
Finora, continua Conficoni, «i rimborsi per le cure private sono stati pochissimi, restando un miraggio per molte persone costrette a pagare di tasca propria visite ed esami. Anche la revisione delle procedure di accesso annunciata da Riccardi giunge in ritardo, dopo che molti buoi sono già scappati dalla stalla. Meglio tardi che mai, ma questa misura – conclude Conficoni – non cancella la necessità di rafforzare la sanità pubblica attraverso un forte investimento nelle risorse umane. È questo il modo giusto di assicurare il diritto universale alla salute».
