Trieste, 19.05.25 – «Nel desolante teatrino che la destra sta offrendo soprattutto in questi giorni, con lo squallido scontro di potere tra Fdi e Fedriga, la Giunta dovrebbe perlomeno scusarsi per la mancata apertura del nuovo ospedale di Pordenone». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), che attraverso un’interrogazione porta in Aula la questione della gestione dei lavori del nuovo ospedale del capoluogo pordenonese e della crisi del centrodestra.
«Dall’ossessione per il terzo mandato del presidente Fedriga all’indecente scaricabarile sulla sanità usata dal ministro Ciriani come una clava al solo scopo di prendere il suo posto, speriamo che su questo teatrino indecoroso e sui suoi protagonisti cali molto presto il sipario» continua Conficoni. «Intanto, però, a pagare sono come sempre i cittadini penalizzati in questo caso dal clamoroso ritardo accumulato sull’ospedale di Pordenone, altro pessimo esempio di inefficienza nella gestione della sanità pubblica». La domanda da fare a Fedriga, prosegue l’esponente dem, «a questo punto sembrerebbe abbastanza scontata, ossia se ritenga che il maldestro tentativo del ministro Ciriani di smarcarsi dalla gestione della sanità pordenonese sia motivato dalla sete di potere di Fratelli d’Italia, partito che comunque ha avallato tutte le scelte. Oppure se condivide che l’inaugurazione del nuovo ospedale di Pordenone sia stata uno scherzo, aggiungerei di cattivo gusto, e intende dunque accogliere la richiesta di scuse (da parte direttore generale dell’Asfo, Giuseppe Tonutti) per l’inaccettabile ritardo nell’apertura della struttura, precisando in ogni caso il cronoprogramma per l’effettiva messa a regime dei reparti».