Trieste, 11.12.25 – «Le critiche dei chirurghi al piano oncologico regionale non possono lasciare indifferenti. Dopo avere lungamente tenuto nascoste le carte per non far emergere i problemi, la Giunta apra la porta a delle modifiche per superarli». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), annunciando la presentazione di un ordine del giorno collegato alla legge di Stabilità che invita il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga a considerare le osservazioni del presidente dell’Associazione chirurghi ospedalieri italiani, Vincenzo Bottino, sulla riorganizzazione voluta dall’assessore Riccardi.
“Il Partito democratico – prosegue il consigliere dem – sostiene convintamente la necessità di un piano organico per migliorare le cure oncologiche. Il documento approvato dalla Giunta, però, se da un lato riguarda i soli interventi chirurgici, dall’altro li concentra in modo discutibile. Non a caso anche il già coordinatore della rete, Gianpiero Fasola ha suggerito di istituire dipartimenti aziendali (unici) per le attività chirurgiche rispettivamente generali e specialistiche, che includano tutte le sedi di erogazione. Un’azione strutturale che a suo dire contiene molte opportunità e appare del tutto coerente con i fabbisogni della rete ospedaliera. Proprio perché permetterebbe di governare i processi senza svilire presidi e professionisti, chiediamo che questa proposta venga considerata».
