Pordenone, 28.03.25 – «Essere oggi in piazza al fianco dei lavoratori, delle lavoratrici e dei sindacati per lo sciopero dei metalmeccanici era doveroso. Il mancato rinnovo del contratto scaduto quasi un anno fa non può lasciare indifferenti. Questi sono problemi che toccano la pelle della gente e chi governa non può guardare altrove». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) presente oggi alla manifestazione organizzata da Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm, a Pordenone per sollecitare la riapertura della trattativa sul contratto collettivo nazionale del lavoro della metalmeccanica.
«Nell’attuale contesto, mentre il Paese soffre di gravi problemi strutturali, economici e sociali che stanno pesando in maniera grave su famiglie e imprese, è necessaria una piena assunzione di responsabilità per rimettere al centro il ruolo e il valore dell’industria metalmeccanica e quindi dei lavoratori e lavoratrici che sono il cuore di questo sistema».
