Lavoro: Conficoni (Pd), contro incidenti tutti facciano la propria parte

Pubblicato il mercoledì 31 Lug 2024

 

Trieste, 30.07.24 «Il problema della sicurezza sul lavoro e la piaga delle morti bianche meritano un approccio diverso da parte della Giunta, in particolare dall’assessore Riccardi, rispetto all’atteggiamento sciatto dimostrato in commissione risolvendo il tutto con il fatto che è competenza dello Stato». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) a margine della risposta all’interrogazione attraverso la quale, insieme al consigliere Massimiliano Pozzo, chiedeva alla Giunta di intervenire sulla prevenzione degli incidenti sul lavoro “anche attraverso l’esecuzione di maggiori controlli” e di sensibilizzare il Governo a potenziare gli organici dell’Ispettorato nazionale del lavoro.

«La battaglia di civiltà contro gli incidenti sul lavoro – prosegue il consigliere dem – non può essere lasciata a interventi e dichiarazioni seppur lodevoli fatte sull’onda delle tragedie. Diffondere la cultura della sicurezza in particolare nelle giovani generazioni è fondamentale, ma non basta. Per arginare il drammatico fenomeno bisogna anche potenziare i controlli e dunque rafforzare gli ispettorati del lavoro in forte carenza di personale anche in Friuli Venezia Giulia dove operano 48 ispettori dei 108 previsti in organico. Incalzata dal Pd, la ministra Calderone nelle scorse settimane ha annunciato 1.200 assunzioni in tutto il Paese. Peccato che, stando a quanto denunciato dal sindacato, da noi arriveranno ben pochi rinforzi. Dall’assessore Riccardi ci saremmo aspettati una smentita che purtroppo non è arrivata. Rimanendo nel vago, anzi, ha dato l’impressione che il delicato e sentito tema non sia adeguatamente presidiato. Certo sappiamo che si tratta di una competenza statale, ma la Regione deve rivendicare le necessarie risorse umane dal momento che in ballo ci sono la sicurezza e le vite dei lavoratori».

Ne parlano

Redazione

Ne parlano

Redazione
Redazione

Articoli correlati…