Pordenone 22.01.25 – «Dopo averlo dato per fatto durante la precedente campagna elettorale, la destra inciampa ancora sul nuovo ponte sul Meduna. I 50 milioni garantiti la scorsa estate come in arrivo da Roma ora sembra non servano più. In realtà pare l’ennesima scusa che sentiamo da una destra inconcludente». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), candidato sindaco di Pordenone alle prossime elezioni amministrative.
«Non si cerchino scuse per non liberare risorse che potrebbero essere utilmente impiegate. Com’era stato detto, infatti, se lo Stato finanziasse Ponte Meduna i fondi stanziati allo scopo dalla Regione potrebbero essere dirottati verso altre opere importanti, in primis la bretella per collegare zona industriale di Cordenons alla grande viabilità» continua Conficoni ricordando la campagna del Partito democratico sulla situazione del ponte Meduna: «Questa pessima riedizione della storia infinita va denunciata pubblicamente, i cittadini devono sapere su chi pesa la responsabilità dei ritardi. Il nuovo ponte sul Meduna non riesce a trovare nemmeno un inizio, figuriamoci una fine e questo a causa della stessa destra che oggi, evidentemente, prova un celato imbarazzo per tutto il tempo che ha fatto perdere allontanando la realizzazione di un’opera fondamentale per decongestionare la ss13 Pontebbana».