CONFICONI/MORETTI: Cosa ci faceva il DG ASFO al taglio del nastro di un mammografo in una società del privato sanitario, al momento partecipante di un bando da 108 milioni di euro, e nemmeno convenzionata con il Servizio sanitario regionale? Una presenza perlomeno inopportuna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE (EX ART. 149)

OGGETTO: Cosa ci faceva il DG ASFO al taglio del nastro di un mammografo in una società del privato sanitario, al momento partecipante di un bando da 108 milioni di euro, e nemmeno convenzionata con il Servizio sanitario regionale? Una presenza perlomeno inopportuna

I sottoscritti Consiglieri regionali,
PREMESSO che, sei anni dopo l’insediamento del presidente Fedriga, anche in seguito ad alcune penalizzanti decisioni assunte dalla Giunta, il sistema sanitario regionale fatica a soddisfare le esigenze dei cittadini;
CONSTATATO che, nel maldestro tentativo di contenere i risultati negativi di una fallimentare politica del personale, questa Giunta ha più volte fatto ricorso all’esternalizzazione dei servizi, aumentando progressivamente la quota della sanità regionale destinata al privato convenzionato;
EVIDENZIATO che, a conferma di un tanto, l’ASFO ha bandito una gara da 108 milioni di euro per affidare l’esecuzione e refertazione di prestazioni radiologiche ed ecografiche, i cui termini per la presentazione delle offerte sono stati prorogati tre volte, delineando una chiara difficoltà nell’espletamento delle procedure non ancora concluse;
APPRESO a mezzo stampa che tra i partecipanti alla gara, tuttora in fase di valutazione da parte della competente commissione dell’ASFO, vi è anche un’associazione temporanea di impresa formata, tra gli altri, dal “Centro di medicina srl”, nella cui sede pordenonese è stato recentemente inaugurato un mammografo;
RILEVATO che la presenza del direttore generale dell’Asfo, Tonutti all’evento ha suscitato non poche polemiche prese di posizione nonché l’indignazione di cittadini spesso costretti a pagare visite ed esami a causa di liste di attesa fuori controllo;
Tutto ciò premesso, i sottoscritti Consiglieri regionali
INTERROGANO
Il presidente della Regione per conoscere il significato della presenza del direttore generale dell’ASFO all’inaugurazione di un mammografo in una struttura sanitaria privata non convenzionata nonché se la partecipazione del dottor Tonutti all’evento sia stata autorizzata dall’assessorato o venga ritenuta inopportuna dalla Giunta.

Trieste, 3 giugno 2024

NICOLA CONFICONI

DIEGO MORETTI

1369 - CON IRC Tonutti inagurazione privato