CONFICONI: Dopo l’ennesima esondazione, si trovi una soluzione definitiva per la sicurezza idraulica a Caneva.

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

OGGETTO: Dopo l’ennesima esondazione, si trovi una soluzione definitiva per la sicurezza idraulica a Caneva.

Il sottoscritto consigliere regionale,
Richiamata l’esondazione del torrente Grava che nell’agosto 2018 ha colpito le località di Fratta e Stevenà nel Comune di Caneva, isolando un centinaio di case e creando ingenti danni alle proprietà;
Ricordato che in tale occasione, dopo un incontro con Sindaco e amministratori, l’assessore Riccardi aveva assicurato l’intervento della Regione e auspicato un coordinamento con il vicino Veneto;
Preso atto che nel 2019, in seguito ai danni causati da un fortunale, l’allora primo cittadino canevese aveva rilanciato la necessità di un dialogo oltreconfine per prevenire il rischio di allagamenti;
Preso atto altresì che nell’ottobre dello stesso anno, l’esondazione del fiume Meschio nel Comune di San Vendemmiano ha comportato l’isolamento di alcune abitazioni della frazione di Fratta;
Considerato che nel 2022 la Regione ha destinato 1 milione di euro per la sicurezza idraulica nella località Fratta anche attraverso il potenziamento delle sponde dei rii Rosta e Grava;
Preso atto che il progetto definitivo-esecutivo degli interventi è stato approvato nell’aprile del 2024;
Constato che lo scorso 8 luglio, ben sette anni dopo il primo sopralluogo dell’assessore Riccardi, in seguito alle forti piogge i corsi d’acqua sono nuovamente straripati, isolando alcune abitazioni e spingendo l’attuale sindaco di Caneva a richiedere nuovamente l’intervento regionale per un coordinamento con il Veneto;
INTERROGA LA GIUNTA REGIONALE
Per conoscere:
– se, dopo l’auspicio dell’Assessore Riccardi risalente al 2018 e le richieste dell’allora Sindaco nel 2019, vi siano stati dei contatti con la Regione Veneto per la gestione del Fiume Meschio ed eventualmente con quale esito;
– lo stato di attuazione degli interventi finanziati dalla Regione nel 2022, precisando se la loro realizzazione metterà definitivamente in sicurezza il Comune di Caneva azzerando il rischio di esondazioni ed allagamenti e, in caso negativo, quali ulteriori iniziative si intendono attuare..

NICOLA CONFICONI

Trieste, 10 luglio 2025