CONFICONI: ARCS cambia mission mettendo in difficoltà le altre aziende sanitarie?

Pubblicato il martedì 11 Ott 2022

INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN COMMISSIONE

Oggetto: ARCS cambia mission mettendo in difficoltà le altre aziende sanitarie?

Il sottoscritto Consigliere regionale,
Richiamate le ‘Linee annuali per la gestione del SSR’ approvate con DGR n. 321 dell’11 marzo 2022 e la legge regionale vigente che disciplina il sistema sanitario regionale;
Tenuto conto di quanto previsto nell’Atto aziendale di ARCS approvato dal Direttore con Decreto n. 159 dd. 10/08/2022 e, in particolare, sottolineato quanto recita l’articolo 39 del medesimo Atto;
Considerati i notevoli ritardi, già denunciati con precedenti interrogazioni e interventi da parte del sottoscritto Consigliere regionale, in merito all’espletamento di gare di appalto per forniture di beni e servizi, nonché per le procedure concorsuali ai fini dell’assunzione di personale, che da ormai quasi 5 anni caratterizzano la gestione di ARCS;
Ricordato che l’attuale direttore generale Polimeni è stato nominato alla guida di Arcs dopo una fallimentare esperienza nell’Asfo;
Tutto ciò premesso, interroga l’Assessore regionale competente per sapere:
– se corrisponda al vero che da parte di ARCS sia avvenuto un improvviso cambio di rotta nella gestione degli acquisti finora centralizzati mettendo in difficoltà le altre Aziende sanitarie regionali che da oramai 17 anni fanno affidamento su un ente regionale, prima dell’avvento di ARCS denominato in altro modo, che negli anni ha provveduto ad accentrare procedure e magazzino;
– in caso affermativo, quali iniziative si intendono adottare per arrivare ad una soluzione condivisa.

Nicola Conficoni

Trieste, 10 ottobre 2022

3968 - CON IRC Arcs

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