INTERROGAZIONE
Oggetto: alla luce dei dati emergenti dalla relazione predisposta dall’Osservatorio sulle dipendenze in merito all’applicazione della LR 1/2014, quali azioni per attuare efficacemente la norma regionale?
Il sottoscritto Consigliere regionale,
PREMESSO che, come riportato nella parte introduttiva della relazione dell’Osservatorio sulle dipendenze della Regione Friuli Venezia Giulia – “Inquadramento del fenomeno del gioco d’azzardo in Friuli Venezia Giulia – Anni 2015 – 2017”, la diffusione del gioco d’azzardo è un fenomeno che si registra non solo a livello nazionale ma anche a livello regionale, con una crescita esponenziale dovuta alla concomitante esistenza di diversi fattori, tra i quali si ritiene opportuno citare la crisi economica e lo smisurato ampliamento dell’offerta d’azzardo;
EVIDENZIATO che gli ultimi dati resi disponibili dall’Istituto Superiore di Sanità sulla “ludopatia” delineano un quadro critico in costate aggravamento;
RICORDATO che la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha ritenuto opportuno dotarsi, nel 2014, di una legge regionale (Lr 1/2014) recante <<Disposizioni per la prevenzione, il trattamento e il contrasto della dipendenza da gioco d'azzardo, nonché delle problematiche e patologie correlate.>> che definisce i ruoli e compiti dei soggetti, istituzionali e non istituzionali, che sono chiamati a contrastare la diffusione del gioco d’azzardo e alla prevenzione e cura delle persone affette da dipendenza;
RICORDATO che nel 2018, al fine di valutare l’effettiva applicazione della Legge regionale 14 febbraio 2014, n. 1 <<Disposizioni per la prevenzione, il trattamento e il contrasto della dipendenza da gioco d'azzardo, nonché delle problematiche e patologie correlate.>> la Direzione centrale salute ha chiesto ai Comuni, per il tramite di PEC prot. N. 710/P del 15/01/2018, di essere ragguagliata riguardo lo stato di avanzamento dell’applicazione dell’articolo 6, commi 10, 12 ,18, 19, 20 della summenzionata normativa regionale;
ATTESO che il precitato articolo 6 della Lr 1/2014, al fine di tutelare i soggetti maggiormente vulnerabili e di prevenire fenomeni di dipendenza da gioco d’azzardo, attribuisce specifiche competenze e attribuzioni ai Comuni regionali;
APPRESO che alla richiesta di cui sopra, effettuata dalla Direzione competente, su 215 Comuni hanno fornito risposta solamente 73.
APPRESO inoltre che, dei 73 Comuni rispondenti, 63 hanno predisposto un elenco dei luoghi sensibili presenti sul territorio e 27 hanno attuato una prescrizione degli orari di apertura delle sale da gioco e del funzionamento delle apparecchiature per il gioco lecito;
Tutto ciò premesso,
INTERROGA
la Giunta regionale per sapere come si intenda proseguire al fine di:
- dare piena applicazione alla legge regionale 14 febbraio 2014, n. 1 <<Disposizioni per la prevenzione, il trattamento e il contrasto della dipendenza da gioco d'azzardo, nonché delle problematiche e patologie correlate.>>;
- implementare il monitoraggio regionale sull’applicazione della norma, alla luce che alla precedente rilevazione solamente 73 Comuni hanno risposto, su un totale di 215.
Nicola Conficoni
Trieste, 12 marzo 2019
