Pordenone, 17.07.25 – «Il problema casa sta assumendo contorni sempre più preoccupanti e in particolare in alcune zone della regione è difficile trovare alloggi in affitto. Dopo la sollecitata approvazione del bilancio sociale, è importante che le Ater facciano la loro parte per affrontare l’emergenza abitativa realizzando nuovi insediamenti popolari anche attraverso il recupero degli edifici demaniali dismessi». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), commentando la pubblicazione del bilancio sociale delle Ater di Udine e Pordenone, chiesta lo scorso settembre con un’interrogazione.
«Finalmente – prosegue il consigliere dem – dopo anni di disattenzione, le Ater di Udine e Pordenone hanno ripreso la buona pratica dei bilanci sociali, utili a fare il punto della situazione sul lavoro svolto e quello che resta da fare. Poiché negli ultimi anni il superbonus ha spinto la riqualificazione degli immobili migliorando la qualità degli alloggi esistenti, ora è fondamentale aumentare ulteriormente l’offerta per limitare le liste di attesa. Al fine di accelerare i necessari interventi, proporremo una revisione della legge che ha penalizzato Pordenone e Gorizia introducendo il direttore a scavalco».