15.11.21 «Tre anni fa veniva annunciata una fantomatica Task Force sui cambiamenti climatici, poi le auto candidature a Regione pilota sul Green Deal europeo, ora il comitato regionale clima Fvg. Periodicamente la giunta Fedriga cerca di inventare qualcosa di nuovo, peccato rimanga ferma ai proclami e questioni concrete come il piano regionale di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) commentando l’annuncio dell’assessore regionale all’Ambiente, Fabio Scoccimarro della costituzione di un Comitato regionale clima Fvg.
«Gli eventi climatici e le situazioni di crisi che si sono verificate anche in Fvg non vanno sottovalutate e la forte problematica del riscaldamento globale non può essere affrontata con azioni spot che non hanno nulla di organico tra loro, buone sole per cavalcare il tema quando esplode nell’opinione pubblica, come nel caso del Fridays for future».
Secondo Conficoni, «nelle iniziative portate in Fvg manca spesso la necessaria forza e quindi la spinta propulsiva per incoraggiare e sostenere i cittadini nell’assumere comportamenti virtuosi. Un esempio riguarda le auto ecologiche dove il regolamento per i bonus da erogare a chi ha acquistato un veicolo a basso impatto nel 2021 è ancora fermo. Ma soprattutto, si nota la mancanza di un disegno organico volto a contenere il riscaldamento globale che impatta anche sul nostro territorio. Lo studio commissionato dal centrosinistra nella precedente legislatura e realizzato da Arpa Fvg, infatti, ci metteva in guardia: se le emissioni non saranno contenute, la temperatura media estiva aumenterà di 6 gradi nel 2100. Lo svolgimento della Cop26 era una buona occasione per presentare il piano regionale di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico, ma evidentemente non è ancora pronto tre e anni e mezzo dopo l’insediamento della nuova Giunta».
