Trieste, 02.09.25 – «Il buon andamento del Trieste Airport, con la possibile prospettiva di superamento di quello di Lubiana, rappresenta un segnale positivo per lo sviluppo economico e turistico del Fvg. Per questo è necessario restare al passo con i tempi e mantenere la competitività con gli altri scali anche in termini di servizi ai passeggeri e garantire quindi i nuovi scanner per il controllo dei bagagli». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), che attraverso un’interrogazione chiede alla Giunta regionale se e quando Trieste Airport installerà i nuovi scanner Eds 3, le macchine che controllano i bagagli a mano, permettendo il trasporto di liquidi fino a due litri, pc e tablet e di snellire quindi le procedure di controllo.
«Con un giro d’affari di 100 milioni di euro e 3.400 posti di lavoro – ricorda Conficoni – l’aeroporto di Trieste rappresenta un’importante opportunità di sviluppo. Nei soli primi sei mesi del 2025, con 581.326 utenti, il numero di presenze rispetto al 2024 è aumentato del 34% e a questo si somma l’obiettivo dichiarato di raggiungere i due milioni di passeggeri entro il 2028. Proprio a fronte di questi dati e considerati anche gli ingenti investimenti deliberati dalla Giunta per il futuro dello scalo, e visto che l’aeroporto del Fvg non compare nella lista delle strutture dotate del nuovo scanner Eds 3, è importante introdurre quanto prima questa miglioria per non perdere il vantaggio accumulato in questi anni e finire penalizzati da altri aeroporti che potrebbero attivare prima questo servizio ai passeggeri».