COSOLINI: Implementare la capacità di offerta dei Dipartimenti di Salute Mentale (DDSM) del Friuli Venezia Giulia

Ordine del giorno n. 28 Collegato al Disegno di legge n. 66 Legge collegata alla manovra di bilancio 2026-2028

Oggetto: Implementare la capacità di offerta dei Dipartimenti di Salute Mentale (DDSM) del Friuli Venezia Giulia

Proponenti: COSOLINI

il Consiglio Regionale
PREMESSO CHE
• Il Piano d’Azione Nazionale per la Salute Mentale 2025–2030 rappresenta il quadro di riferimento nazionale per il potenziamento dell’assistenza territoriale, la prevenzione, l’intervento precoce e la presa in carico continuativa delle persone con disturbi mentali;
CONSIDERATO CHE
• Persistono criticità significative nella rete dei servizi di salute mentale: difficoltà nel garantire l’apertura 24 ore su 24 dei Centri di Salute Mentale, carenze di personale infermieristico e professionale, assenza o fragilità di strutture e percorsi specifici per giovani e adolescenti, crescenti bisogni di sostegno all’inclusione sociale e lavorativa, e necessità di sviluppare modelli abitativi e percorsi di autonomia;
RILEVATO CHE
• Una quota non trascurabile delle persone con disturbi mentali richiede percorsi assistenziali personalizzati che includano interventi sociosanitari integrati, budget di salute, tirocini formativi e lavorativi, supporto all’abitare e strumenti di coprogettazione con l’utenza, tutti ambiti che necessitano di risorse aggiuntive e continuità organizzativa;
• L’evoluzione dei bisogni, anche a seguito dell’aumento dei disturbi psicologici nella fascia giovanile e degli effetti sociali ed economici post-pandemici, rende necessario un deciso rafforzamento della capacità di offerta dei Dipartimenti di Salute Mentale del FVG;
• La qualità e l’efficacia dei servizi dipendono inoltre da un adeguato piano formativo dedicato agli operatori, allineato ai modelli organizzativi di servizio sulle 24 ore e ai più recenti standard nazionali;
RITENUTO PERTANTO NECESSARIO
• potenziare l’intero sistema regionale di salute mentale, assicurando risorse adeguate, stabilità organizzativa, presenza di servizi capillari e competenze professionali adeguate ai bisogni della popolazione;
Tutto ciò premesso, IMPEGNA LA GIUNTA
1. Ad istituire, presso la Direzione centrale competente in materia di salute, il Tavolo regionale per l’implementazione del Piano d’Azione Nazionale, quale sede permanente di coordinamento tra Regione, Aziende sanitarie, associazioni degli utenti e dei familiari, organizzazioni di cittadinanza;
2. A destinare ai Dipartimenti dei Disturbi della Salute Mentale una quota del proprio bilancio, da incrementare progressivamente oltre la soglia del 3,5%, così da rafforzare in modo strutturale la capacità dei servizi di rispondere ai bisogni emergenti della popolazione;
3. A garantire la copertura dei posti vacanti del personale infermieristico e, ove necessario, delle altre figure professionali essenziali al funzionamento dei servizi dei DDSM, nel rispetto delle dotazioni organiche e degli standard regionali.
4. A istituire in ogni Azienda sanitaria servizi dedicati alla salute mentale di giovani e adolescenti, con funzioni di prevenzione, intervento precoce e continuità assistenziale nella transizione ai servizi per adulti.
5. A promuovere l’adozione di un Piano regionale di formazione degli operatori dei DDSM, coerente con un modello di servizi territoriali a funzionamento sulle 24 ore e orientato all’innovazione dei percorsi di cura e inclusione.

Presentato alla Presidenza il 12/12/2025