Trieste, 17.12.25 – «I penalizzanti ritardi nell’erogazione dei contributi, denunciati dagli agricoltori del Medio Tagliamento, confermano un’amara verità: l’ente pagatore regionale (Opr Fvg), istituito per superare i problemi di quello nazionale (Agea), sta tradendo la sua missione. La Giunta chiarisca quali azioni si intende porre in essere per garantire la piena operatività dell’Organismo e risolvere le difficoltà che danneggiano le imprese agricole del Fvg». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) che raccogliendo le sollecitazioni di alcuni imprenditori ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale affinché si faccia chiarezza sull’Organismo pagatore regionale (Opr Fvg) per l’agricoltura.
«Già nel 2021, prima di approvare la legge di Stabilità 2022 che introdusse l’Opr, il Pd sottolineò che la prima preoccupazione doveva essere quella di mettere in campo una macchina funzionante, proprio per dare risposte migliori di quelle dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea). Oggi, a distanza di quattro anni, le premesse che portarono all’istituzione dell’ente regionale, sono cadute nel vuoto». Una problematica, continua Conficoni, che «già da tempo solleviamo e anche quest’anno abbiamo riportato all’attenzione in occasione della legge di Stabilità 2026 attraverso un emendamento. La proposta di concedere delle anticipazioni per sopperire alle lungaggini, però, non è stata accolta dalla maggioranza di centrodestra». A maggior ragione, conclude, «chiediamo alla Giunta quando verrà sbloccata la liquidazione degli aiuti attesi dalle imprese».
