INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Oggetto: Autismo: quali servizi sono attivi per le persone adulte nell’ambito di competenza di ASFO?
PREMESSO che, secondo lo studio Global Burden of Disease, tra il 1990 e il 2021, il numero di persone con disturbi dello spettro autistico nella fascia 15-39 anni a livello internazionale è aumentato da 17,52 a 24,13 milioni, mostrando un trend in costante crescita;
CONSIDERATO che in Italia circa l’1% della popolazione – pari a 500.000 persone – si trova in questa condizione, ma solo una parte dei centri esistenti garantisce servizi dedicati agli adulti, con conseguente discontinuità nella presa in carico al raggiungimento della maggiore età;
EVIDENZIATO che tale criticità non riguarda solo la dimensione sanitaria e assistenziale, ma implica la mancanza di un vero e proprio progetto di vita, elemento fondamentale per l’autonomia, l’inclusione sociale e lavorativa e per affrontare il tema del “dopo di noi”, particolarmente sentito dalle famiglie;
SOTTOLINEATO che molti adulti, in particolare donne, non ricevono diagnosi tempestive per via delle forme di “autismo nascosto”;
APPRESO che nell’ambito di ASFO sono attualmente prese in carico 100 persone, con una previsione di ulteriori 30 utenti in arrivo, dato che conferma l’ampliarsi del bisogno;
CONDIVISA l’urgenza, manifestata dagli esperti, di adottare un approccio lungo tutto l’arco della vita, investendo nella formazione di specialisti, nello sviluppo di servizi dedicati agli adulti e in percorsi che accompagnino le persone verso la massima autonomia possibile, in linea con l’obiettivo – indicato nella letteratura scientifica – secondo cui i servizi per la neurodiversità devono crescere con le persone;
RICHIAMATO il fondamentale ruolo del terzo settore nell’affrontare proficuamente questa problematica;
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale INTERROGA l’Assessore competente per conoscere nel territorio di competenza dell’ASFO:
1. quante risorse sono state annualmente investite tra il 2020 e il 2025 per la presa in carico di adulti con disturbi dello spettro autistico;
2. com’è evoluto in questo periodo il numero degli utenti seguiti e delle persone in attesa;
3. il tempo medio trascorso prima che queste ultime vengano effettivamente inserite in ambito sociale, lavorativo e abitativo;
4. se eventuali lungaggini sono legate alla carenza di fondi;
5. quali strutture e servizi dedicati alle persone adulte con disturbi dello spettro autistico sono attualmente attivi e come verranno potenziati.
Nicola CONFICONI
Presentata alla Presidenza il 19/11/2025
4176 - CON IRS Autismo adulti ASFO 19_11_25 final