Paluzza, 29.09.25 – «Il livello squalificante, con considerazioni al limite del rispetto, di Ingo Ortner, è inaccettabile: con attacchi personali che non hanno nulla a che fare con il ruolo istituzionale che rivesto grazie al voto dei cittadini, non si danno certo risposte ma si alimenta unicamente un clima da stadio dal quale mi guardo bene dallo stare lontano, convinto che l’interesse collettivo sia ben distante da bassi attacchi che finora ho ricevuto da diversi personaggi». Lo afferma il consigliere regionale Massimo Mentil (Pd) replicando alle affermazioni di Ingo Ortner, promotore del tunnel tra Valle del Bût e Carinzia, dal lato austriaco.
«La sofferenza che la valle del Bût ha vissuto a causa della frana del dicembre del 2023, con un isolamento sociale ed economico, è senza precedenti. L’impegno collettivo è dunque evitare innanzitutto che si ripeta qualcosa del genere e che si trovi nella maniera più condivisa possibile una soluzione definitiva che metta al sicuro il traffico e i passaggi della Valle del Bût. Ora – continua Mentil – detto che non risulta che Ortner abbia alcun mandato di rappresentanza da parte dei sindaci della regione di Hermagor, ci si chiede chi sia il vero mandante di questo squallido attacco». Infine, conclude Mentil, «sono orgoglioso della professione che svolgo, che eredita valori e sacrifici trasmessi nella mia famiglia da lungo tempo, e dell’esperienza che in campo amministrativo ho accumulato e che con passione e onestà metto a disposizione della mia comunità».