Pordenone, 17.09.25 – «Privilegiare la rigenerazione urbana evitando il consumo di suolo è un criterio fondamentale che deve guidare le scelte anche negli interventi di edilizia scolastica. La decisione della Regione di realizzare la nuova sede del liceo artistico Galvani su un terreno vergine in via Maestra Vecchia rappresenta un’occasione persa di riqualificare gli ex cotonifici di Cordenons o Torre o il molino Zuzzi». Lo afferma il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd) annunciando un’interrogazione per chiarire la posizione della Giunta regionale sulle previsioni relative al Programma triennale dell’edilizia scolastica 2025-2027 sul territorio di Pordenone.
«Se da un lato il Comune di Pordenone ha accolto il suggerimento del Pd di installare un prefabbricato a Rorai per ospitare gli alunni della scuola primaria Grigoletti, la Regione ha invece tirato dritto sull’ubicazione del liceo artistico. Il consumo di suolo va invece evitato e per questo insisteremo affinché l’ipsia Zanussi non venga trasferito in Comina, ma al posto della caserma dei Vigili del fuoco o comunque in un ambito già cementificato».
A destare perplessità, conclude Conficoni, «è anche la volontà della Regione di accorpare il liceo classico nella Casa della Fanciulla di piazzale Sacro Cuore, creando un’eccessiva concentrazione. Poiché dopo il Pd anche il sindaco Basso ha messo in discussione la paventata iniziativa, confidiamo in un ripensamento».