Trieste, 11.09.25 – «La messa in sicurezza delle scuole è fondamentale ma le priorità devono tenere conto dei destini degli edifici scolastici, considerati i futuri accorpamenti, quindi si impone una razionalità che a oggi non appare affatto chiara». Lo afferma la consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd), a margine della seduta odierna della VI commissione riunito per esprimere il parere sul Programma triennale edilizia scolastica 2025-2027.
«In un contesto in cui, dall’anno scolastico 2019-2020 a oggi si contano circa nove mila studenti in meno, non si può non tenere conto del dimensionamento delle istituzioni scolastiche. È necessario guardare quindi con priorità alla tempistica dei “contenitori” da mettere in sicurezza, tenendo in considerazione le prospettive degli eventuali e futuri accorpamenti» afferma Fasiolo, che fa l’esempio del liceo goriziano Slataper dove «sono in corso lavori di manutenzione, in contrasto con la prospettata demolizione e previsione del trasferimento al campus scolastico di via Vittorio Veneto». Inoltre Fasiolo ritiene «apprezzabile l’attenzione rivolta alla fascia 0-6 anni, quindi ai fabbisogni di nidi e di scuole dell’infanzia pubbliche e paritarie, senza distinzioni, dove si stanno riscontrando problematiche come le liste d’attesa».