Udine, 30.08.25 – «I problemi con i minori stranieri non accompagnati esistono e non è certo il centrosinistra a negarli, ma se la pazienza è finita, come afferma qualcuno, allora si inizi davvero a mettere impegno per risolverli come abbiamo chiesto per le vie ufficiali. È troppo comodo usare situazioni di criticità più o meno gravi, enfatizzando fatti negativi e alimentando così una propaganda che non trova fine, perché priva di risposte». Lo afferma la consigliera regionale Manuela Celotti (Pd) commentando le dichiarazioni di una parte del centrodestra sui recenti fatti accaduti alla Casa dell’Immacolata a Udine.
«Coloro che enfatizzano ogni episodio problematico sono gli stessi che hanno finora bloccato ogni tentativo di confronto in Consiglio regionale sulla situazione della rete di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati» continua Celotti ricordando che risale a un anno fa la richiesta di audire nella commissione competente (la sesta commissione consiliare presieduta da Roberto Novelli) i presidenti e i responsabili della rete di accoglienza per condividere problemi e proposte: «Da Novelli non è arrivata alcuna risposta in merito, in compenso non si contano ormai più le sue dichiarazioni su questo argomento. Noi non vogliamo affatto minimizzare i problemi, né tantomeno la preoccupazione dei cittadini e proprio per questo chiediamo da tempo di avviare un confronto sui servizi per i minori stranieri. Ci aspettiamo quindi che il centrodestra, a partire da Novelli, facciano in modo che questo tema diventi un tema di lavoro per il Consiglio regionale e non solo un facile strumento di propaganda».
