Eccidio Torlano: Pozzo, memoria e libertà difese ogni giorno

Pubblicato il martedì 26 Ago 2025

Monumento a Torlano (Nimis)

Nimis, 25.08.25 – «La memoria delle vittime innocenti e la difesa delle libertà vanno compiute ogni giorno anche con celebrazioni come quella di oggi che ci aiutano a ricordare le radici dalle quali è nata la nostra Repubblica». Lo afferma il consigliere regionale Massimiliano Pozzo (Pd) presente oggi a Torlano (Nimis) alla commemorazione dell’81° anniversario dell’eccidio compiuto dai nazisti il 25 agosto del 1944 nella frazione di Nimis in cui morirono 33 persone. Una cerimonia alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Nimis, Fabrizio Mattiuzza diversi amministratori comunali della zona, il presidente del Consiglio comunale di Portogruaro, Pietro Rambuschi, il sindaco di Cinto Caomaggiore, Gianluca Falcomer. E ancora le associazioni partigiane Anpi e Apo e l’Associazione nazionale vittime di guerra, con la presidente Adriana Geretto.

«Dopo 81 anni fanno ancora sussultare e commuovere i nomi dei trentatré uomini, donne e bambini massacrati dalla ferocia nazifascista, incolpevoli e terrorizzati. La fredda crudeltà con cui fu portata a termine questa strage è un motivo in più per coltivare la memoria, come bene ha fatto oggi il comune di Nimis assieme a molti amministratori, alla parrocchia, a associazioni e cittadini che hanno affollato la chiesa e il cimitero». La memoria, continua Pozzo, «va tenuta viva anche per risarcire la latitanza delle istituzioni che a lungo hanno relegato questo eccidio tra gli episodi da dimenticare, permettendo ai responsabili di sfuggire alla giustizia. Invece, la giustizia nella democrazia va onorata e tutelata sempre, anche quando chiediamo che non si rimanga indifferenti davanti alle vittime civili che cadono ogni giorno in Palestina e in Ucraina».

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