INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
OGGETTO: quali i criteri di partecipazione del personale regionale ad eventi pubblici organizzati da Partiti politici e/o Gruppi consiliari comunali e/o regionali? Differenze di trattamento nell’autorizzazione da parte dell’Amministrazione?
PREMESSO che le competenze e le funzioni (esclusive e concorrenti rispetto allo Stato) della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia sono diverse e che il personale dell’Amministrazione viene spesso interpellato e chiamato da soggetti terzi, pubblici e privati, per partecipare ad eventi pubblici riguardanti temi di competenza dell’ente per espressioni e valutazioni di tipo tecnico e imparziale;
APPRESO della partecipazione in massa – in data 30 giugno scorso – di dirigenti e funzionari della Direzione centrale ambiente e di ARPA FVG ad un convegno di Fratelli d’Italia a San Vito al Tagliamento, relativo al tema della qualità dell’aria nel Friuli Occidentale, cui hanno partecipato l’assessore regionale Scoccimarro e il consigliere regionale Maurmair, entrambi dello stesso gruppo politico;
RICORDATO che verso la fine del maggio scorso, l’assessore regionale Rosolen ha negato ad un funzionario del suo Assessorato – che si occupa dell’osservatorio regionale del mercato del lavoro – di partecipare ad un convegno organizzato dal Circolo del PD di Ronchi dei Legionari (programmato per i primi di giugno) sui temi dei Referendum sul lavoro, che si sarebbero tenuti l’8 e 9 giugno, avendo richiesto allo stesso e all’Assessore una relazione ed una presenza che fosse di esclusiva impronta tecnico-giuridica, tesa a spiegare i contenuti degli stessi;
PRESO ATTO che siamo di fronte ad una palese disparità di comportamento.
Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere regionale
INTERROGA
il Presidente della Regione per conoscere quali sono le linee di indirizzo che la Giunta ha adottato per autorizzare il personale regionale dirigente e non dirigente e il personale degli enti strumentali a partecipare a eventi e convegni di terzi, ovvero se tale scelta sia lasciata discrezionalmente ai singoli componenti della Giunta e/o Direttori centrali, nonché ai Direttori degli enti strumentali, adottando alla fine un metodo surrettiziamente politico di gestione delle Direzioni centrali, che dovrebbero essere invece messe a disposizione indistintamente della comunità regionale.
DIEGO MORETTI
Trieste, 12 agosto 2025
2882 - MOR IRO Partecipazione personale RAFVG convegni politici